Significato nartece: sinonimi, contrari, frasi ed esempi

Il nartece è un elemento architettonico presente prevalentemente nelle chiese cristiane, che spesso passa inosservato ai visitatori meno attenti. Tuttavia, il significato del nartece è profondo e carico di simbolismo religioso.

Il termine nartece deriva dal greco “narthex”, che significa “portico”. Infatti, il nartece è proprio un portico che si trova nella parte anteriore della chiesa, tra l’ingresso principale e la navata vera e propria. Solitamente è costituito da un ambiente chiuso, con pareti laterali e un soffitto, ma senza finestre.

Il significato del nartece è strettamente legato alla funzione che svolge all’interno della chiesa. In primo luogo, rappresenta un luogo di transizione tra il mondo esterno e il sacro spazio della chiesa. Qui i fedeli possono prendere un momento di riposo e di meditazione prima di entrare nella navata, dove si svolgono le funzioni religiose.

Inoltre, il nartece è anche il luogo dove si svolgono alcune cerimonie particolari, come il battesimo e il matrimonio. In questo caso, il nartece diventa un luogo di accoglienza per i nuovi membri della comunità cristiana.

Il nartece può anche avere una funzione simbolica. Ad esempio, rappresenta la porta dell’Inferno, attraverso la quale i fedeli entrano nella chiesa per trovare la salvezza. Inoltre, la sua posizione antistante alla navata può rappresentare la figura del precursore, che annuncia la venuta del Messia.

Infine, il nartece può anche avere una funzione pratica. Ad esempio, può essere utilizzato come un’area di accoglienza per i visitatori della chiesa, dove possono trovare informazioni sulla storia e sugli eventi che si svolgono all’interno.

In conclusione, il nartece non è solo un elemento architettonico, ma ha un significato profondo e simbolico all’interno della chiesa cristiana. Rappresenta un luogo di transizione tra il mondo esterno e il sacro spazio della chiesa, ma anche un luogo di accoglienza per i nuovi membri della comunità cristiana. Inoltre, può avere una funzione simbolica, rappresentando la porta dell’Inferno o la figura del precursore. Infine, può essere utilizzato anche come un’area pratica di accoglienza per i visitatori della chiesa.

Sinonimi di nartece

Ecco una lista di sinonimi della parola “nartece”, accompagnati da una breve descrizione:

– Portico: area coperta all’aperto, sostenuta da colonne o pilastri, che si trova all’ingresso di un edificio.
– Pronaos: area antistante il tempio greco, con colonne o pilastri, che fungeva da luogo di transizione tra il mondo esterno e il sacro spazio interno.
– Propileo: ingresso monumentale a un edificio, spesso costituito da una serie di colonne o archi.
– Narthex: termine originario greco per indicare il nartece, ovvero un’area chiusa all’ingresso di una chiesa.
– Avancorpo: parte anteriore di un edificio, solitamente più avanzata rispetto al resto della struttura.
– Atrio: spazio aperto all’ingresso di un edificio, che funge da luogo di transizione tra l’esterno e l’interno.
– Loggia: area aperta o semiaperta, sostenuta da colonne o pilastri, che si trova all’ingresso di un edificio e che può ospitare persone o oggetti.

I suoi contrari

Il nartece è un elemento architettonico che ha molti contrari in base alla funzione che svolge: ad esempio, se rappresenta l’ingresso alla chiesa, il suo contrario può essere l’uscita; se rappresenta il luogo di transizione tra il mondo esterno e il sacro spazio della chiesa, il suo contrario può essere la separazione o la distanza; se rappresenta un’area di accoglienza, il suo contrario può essere l’esclusione o l’indifferenza.

Frasi con la parola nartece ed esempi

1. Il nartece della chiesa, con le sue pareti in pietra e le grandi porte di legno intagliato, rappresenta un’area di transizione tra la frenesia del mondo esterno e la quiete del sacro spazio della navata.

2. Il nartece della cattedrale, con le sue alte volte e i dipinti che raffigurano le storie bibliche, è spesso utilizzato come luogo di accoglienza per le visite guidate che permettono ai turisti di scoprire la storia e l’arte dell’edificio.

3. Mentre camminava lungo il nartece della chiesa, la vecchia signora notò con dispiacere che le pareti erano diventate scure e che le finestre non venivano più pulite regolarmente, segno forse della decadenza morale della comunità religiosa.