La parola compostabile è diventata sempre più comune negli ultimi anni, data la crescente preoccupazione per l’impatto ambientale dei rifiuti. Ma cosa significa esattamente compostabile?
Il termine compostabile si riferisce alla capacità di un materiale di essere decomposto naturalmente, in modo biologico, attraverso il compostaggio. Il compostaggio è un processo naturale in cui i materiali organici vengono scomposti da microrganismi, come batteri e funghi, in un composto nutrienti che può essere utilizzato come fertilizzante per il suolo.
Per poter essere considerato compostabile, un materiale deve essere in grado di scomporre in modo naturale e sicuro entro un determinato periodo di tempo, generalmente tra sei mesi e due anni. Inoltre, il materiale non deve lasciare tracce di residui tossici o dannosi per la salute umana e l’ambiente.
La compostabilità può essere testata e certificata da organizzazioni indipendenti, come l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), che si occupa di definire le norme tecniche per la valutazione della compostabilità dei materiali.
È importante notare che compostabile non è sinonimo di biodegradabile. Infatti, un materiale biodegradabile può scomporre in modo naturale, ma non necessariamente in modo sicuro e completo. Ad esempio, la plastica tradizionale è biodegradabile ma può impiegare anche centinaia di anni per scomparire e lascia spesso microplastiche dannose per l’ambiente.
La compostabilità è quindi una caratteristica importante dei materiali che possono contribuire a ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti. Scegliere prodotti compostabili, come sacchetti della spesa e stoviglie monouso, può aiutare a ridurre la quantità di rifiuti che finiscono in discarica e contribuire alla creazione di compost naturale.
In sintesi, il significato di compostabile si riferisce alla capacità di un materiale di essere decomposto in modo naturale e sicuro attraverso il compostaggio. La compostabilità può essere certificata e contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti. Scegliere prodotti compostabili è una scelta eco-sostenibile che può aiutare a proteggere l’ambiente e la salute umana.
Sinonimi di compostabile
– Biodegradabile: in grado di scomporre naturalmente i materiali organici, ma non necessariamente in modo completo e sicuro.
– Degradabile: in grado di scomporre i materiali, ma senza specificare il modo in cui avviene la decomposizione.
– Ecocompatibile: che non causa danni all’ambiente e può essere smaltito in modo sostenibile.
– Sostenibile: in grado di essere smaltito in modo che non provochi danni all’ambiente o alla salute umana.
– Naturale: che può essere decomposto in modo biologico, senza l’uso di sostanze chimiche.
– Riciclabile: che può essere riutilizzato per la produzione di altri materiali.
– Rinnovabile: che proviene da fonti rinnovabili, come biomasse e materie prime vegetali, e può essere decomposto in modo naturale.
– Biologico: che può essere smaltito in modo biologico, senza l’uso di sostanze chimiche nocive.
– Ecosostenibile: che contribuisce alla sostenibilità ambientale e può essere smaltito in modo eco-sostenibile.
I suoi contrari
– Non compostabile: che non può essere decomposto naturalmente attraverso il compostaggio.
– Non biodegradabile: che non può essere scomposto naturalmente, soprattutto in modo completo e sicuro.
– Non degradabile: che non può essere scomposto, senza specificare il modo in cui avviene la decomposizione.
– Non ecocompatibile: che causa danni all’ambiente e non può essere smaltito in modo sostenibile.
– Non sostenibile: che provoca danni all’ambiente o alla salute umana durante lo smaltimento.
– Artificiale: che non proviene da fonti naturali e non può essere decomposto in modo naturale.
– Non riciclabile: che non può essere riutilizzato per la produzione di altri materiali.
– Non rinnovabile: che proviene da fonti non rinnovabili, come le fonti fossili, e non può essere decomposto in modo naturale.
– Chimico: che deve essere smaltito con l’uso di sostanze chimiche nocive.
Frasi con la parola compostabile ed esempi
1. Ho deciso di acquistare i sacchetti della spesa compostabili, in modo da evitare di utilizzare quelli in plastica tradizionale, che impiegano centinaia di anni per scomparire e danneggiano l’ambiente.
2. La mia azienda ha scelto di utilizzare stoviglie monouso compostabili per i nostri eventi aziendali, in modo da ridurre l’impatto ambientale dei nostri rifiuti e contribuire alla creazione di compost naturale.
3. Ho acquistato un nuovo giardino verticale e ho deciso di utilizzare solo fioriere compostabili, in modo da evitare di danneggiare il suolo e contribuire alla creazione di un ambiente più sano e sostenibile.